Progetto Sociale 2021/2022 di Fondazione Comunitaria del Varesotto

“Ti Ascolto: Non sentirti solo”
La pandemia ha evidenziato un aumento del senso di solitudine, delle dipendenze e del disagio sociale; ci siamo trovati a verificare un aumento della necessità di ascolto ed accompagnamento, amplificato dal senso di isolamento causato dal confinamento subito.
L’obiettivo del progetto è stato rispondere a questa richiesta di aiuto, con uno sportello di ascolto e sostegno e un progetto di prevenzione dei disagi giovanili.
Il servizio di ascolto si è rivolto a persone e famiglie con problematiche di dipendenze e disagio sociale. L’intervento di prevenzione del disagio giovanile è rivolto a studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, per favorire l’identificazione precoce delle condizioni di vulnerabilità sociale e fornire supporto educativo e formativo mirato, in favore delle famiglie e del personale scolastico.
Capofila dell’iniziativa è Anglad Prealpina Organizzazione Di Volontariato con sede a Tradate, costituita da genitori per la lotta alla droga, sensibili al problema delle dipendenze e del disagio giovanile, consapevoli della necessità per le famiglie di punti di riferimento capillari sul territorio. si occupa di aiuto sostegno e prevenzione delle dipendenze e del disagio.
Partner di progetto è L’Ufficio di Piano di Tradate che comprende gli 8 comuni del distretto: interagisce con il terzo settore ed enti privati per portare valore al sistema e operare al benessere della comunità.
Il progetto si realizza con il contributo della Fondazione Comunitaria del Varesotto
Gli interventi dello sportello sono stati operativi dal 7 dicembre 2021 fino ai primi d’agosto 2022 ogni martedì su appuntamento da fissare telefonicamente con i nostri operatori.

Locandina dello sportello di ascolto che ha accolto ed aiutato giovani e famiglie in difficoltà.
I colloqui si sono occupati di:
- Accoglienza, ascolto della domanda, orientamento rispetto ai disagi;
- approfondimento, sostegno e valutazione, del percorso adeguato;
- progettazione di percorsi socioriabilitativi con altri Servizi o professionisti;
- supporto alla genitorialità per il disagio dei figli;
- un incontro con Chiara Venturi Psicoterapeuta e Luca Carignola Avvocato sul tema”Droga Alcol Bullismo, Figli Ingestibili – Le paure delle famiglie”

Serata dedicata alle famiglie

Chiara Venturi – Psicoterapeuta
Hanno risposto alle domande dei famigliari di giovani con problemi di Dipendenza o Devianza.
I fruitori dello sportello di ascolto sono rappresentati da persone in disagio presenti sull’intero territorio
Le azioni di prevenzione proposte da “Wefree” Cooperativa Sociale SanPatrignano, si sono svolte da marzo a maggio 2022, con
- da marzo a maggio si sono tenuti nelle scuole medie del distretto i Workshop interattivi sotto forma di laboratori svolti in aula o in palestra, presso le III medie del distretto
- il marzo 30 e 31 abbiamo presentato presso il Cinema Teatro CREG di Abbiate il format teatrale “IL POSTO GIUSTO” un intervento di prevenzione per il biennio degli Istituti secondari superiori
- ad aprile e maggio attività formative in Webinar sotto forma di incontro con specialisti sui disagi giovanili e le dipendenze per docenti genitori educatori.





La presentazione del progetto si è tenuta 3 Dicembre 2021 presso il Comune di Tradate con una conferenza stampa.
In primavera abbiamo offerto un Concerto per la cittadinanza a sostegno del progetto, diretto da Elena Casella con il Coro Via del Canto.

Via del Canto
Coro amatoriale di Milano, è esibito in rassegne musicali e culturali volte alla valorizzazione del patrimonio artistico italiano, o in concerti più prettamente divulgativi. sposando l’attività concertistica a fini benefici o sociali: Il Direttore è il M° Elena Casella, diplomata al Conservatorio “G.Verdi” di Milano in pianoforte, composizione sperimentale e direzione d’orchestra e specializzata a Vienna; è attiva in Italia e all’estero sia in ambito concertistico che didattico.
Nonostante l’ondata di covid19 invernale e le chiusure con la riduzione e il contenimento di presenze causa pandemia, il progetto ha raccolto un’ottima risposta coinvolgendo circa 1000 giovani nelle attività di prevenzione ed un centinaio di persone che hanno contattato lo sportello.
Grazie a tutti i volontari, i collaboratori il partner ed i contributori il progetto è ben riuscito e ci proponiamo di presentarlo anche in altre città e distretti dei territori dove operiamo.